mercoledì, novembre 17, 2010

I Due Alberi Rivisitato

By Kels
     
 
I Due Alberi: Un'Interpretazione Simbolica della Creazione
Immagini di Rose Datoc Dall

 
Sono così emozionata di condividere questo post con tutti voi, perché coglie una esperienza simbolica che ha profondamente toccato la mia comprensione del ruolo della donna nel piano di salvezza. Come prefazione, vorrei condividere questa citazione di Sorella Julie B. Beck:
"Come genitori, dirigenti, e membri della Chiesa, stiamo preparando questa generazione per le benedizioni di Abraham, per il tempio. Abbiamo la responsabilità di essere molto chiari sui punti chiave della dottrina che si trovano nella proclamazione alla famiglia. L'essere madre e l'essere padre sono ruoli e responsabilità eterne. Ognuno di noi porta la responsabilità della metà del piano, maschile o femminile, di cui fa parte".
Questo è il pensiero fondamentale del seguente discorso della Dr.sa Valerie Hudson. Lei è un docente alla BYU nella facoltà Poli Sci 479, Economia Internazionale e Politica delle Donne, è molto rispettata nell'ambito lavorativo essendo la più importante statista della sicurezza nazionale statunitense. Fu durante la sua classe che per la prima volta iniziai a pensare così profondamente al simbolismo della Creazione, e adesso sono così elice di condividerlo con voi. Mentre leggete il discorso, provate a pensare a queste domande (e vi prego di lasciare nei commenti i vostri pensieri):
  • Quindi di che cosa, esattamente, le donne sono responsabili così da essere allo stesso livello e allo stesso tempo complementari al ruolo degli uomini che detengono il Sacerdozio?
  • Il lavoro e i sacrifici delle donne sono veramente paragonabili a delle ordinanze? Sentite che sia un paragone giusto? (Se volete una discussione più articolata sull'argomento, andate a vedere questo discorso)
  • Che cosa significa per voi specificatamente la chiarificazione del significato di "aiuto convenevole" e di altre scritture?
  • Quali sono i vostri sentimenti rispetto alla scelta che Madre Eva fece in nostra vece?
  • Quali sono i vostri pensieri sulla verità che nostro Padre Celeste non "è un vecchio scapolo", ma lo è invece Satana? Cosa questo vi dice sull'importanza del matrimonio, della relazione tra donne e uomini, e l'importanza del ruolo che le donne giocano?


 

I DUE ALBERI.
Sono una convertita alla Chiesa Mormone dal Cattolicesimo Romano, e ho ottenuto la mia testimonianza come risultato di esperienze spirituali che non posso negare. In questa dissertazione, comunque, discuterò invece del perché come femminista, rimango un membro fedele della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni.
È molto difficile crescere in una delle fedi che si rifanno ad Abrahamo (Giudaismo, Islamismo e Cristianesimo), come ero io, e non arrivare a spiacevoli conclusioni sulle donne. Secondo la religione o la setta coinvolta, verrà insegnato che la prima donna aveva una mente debole oppure che era una assassina e che tutte le sue figlie sono impure da quel avvenimento, che il corpo di una donna è impuro, che Dio vuole che le donne siano sottomesse ai loro mariti e in generale siano sottomesse agli uomini, e che la divinità è maschio e maschio solo. (Naturalmente, eco di questi insegnamenti possono essere trovati benissimo in altre fedi e tradizioni oltre a quelle discendenti da Abrahamo).
Dopo decadi di studio della dottrina Mormone riguardante la donna (e distinguendola con attenzione dai costumi e dalla cultura dei membri della Chiesa, che in molti casi contraddicono questa dottrina), sono stata liberata come donna dall'errato e pericoloso credo sulle donne che tormenta coloro cresciute nelle tradizioni di Abrahamo. Quanto importante, e in un certo senso ironico, ancora mi appare il mio incontro con il 'movimento di liberazione delle donne' tramite la conversione al Mormonismo!
In primo luogo vorrei rivedere i punti fondamentali della dottrina che rende il Mormonismo la religione Cristiana più femminista dal mio punto di vista; e poi rivedere la storia del Giardino di Eden dal vantaggioso punto di vista del Vangelo Restaurato di Gesù Cristo. Il Vangelo Restaurato ci insegna che il termine "Dio" significa una donna esaltata e un uomo esaltato sposati nella nuova ed eterna alleanza (D&A 132:19-20). Ci viene insegnato che non esiste Dio senza un uomo e una donna che si amano vicendevolmente come uguali. Padre Celeste non è un eterno scapolo; è sposato a nostra Madre Celeste. In realtà, colui che è un eterno scapolo è Satana.
Secondo, il Vangelo Restaurato insegna che tutti riavremo i nostri corpi con le loro caratteristiche maschili o femminili per sempre. Non è una maledizione, ma un grande dono e una benedizione che ogni anima deve meritarsi di avere. Donne che leggete, il vostro seno, il vostro grembo, le vostre ovaie non sono maledetti e impuri; sono benedetti. E il Vangelo Restaurato inoltre mi insegna che sarò sposata per l'eternità, e avrò figli per sempre, e che la vita di una donna sposata con il suo grande amore, e la vita di una madre per l'eternitá, è la vita che mi darà la gioia completa nelle eternità – come ora qui sulla terra.
Terzo, la dottrina mormone insegna che uomini e donne sono uguali davanti al Signore e davanti l'un l'altro. "Uguali" non significa "identici" – per esempio – non esistono due uomini identici, ma nonostante ciò sono uguali l'uno davanti all'altro e davanti al Signore. Possiamo immaginare una comprensione di uguaglianza che significa che un uomo e una donna, nonostante le diversità, possono essere uguali davanti al Signore e davanti all'altro? Questa è la visione di uguaglianza che il Vangelo Restaurato insegna.
Anziano L. Tom Perry, un Apostolo della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni, disse nel 2004: "Nella famiglia, pertanto, non c'è un presidente o una vicepresidentessa. La coppia lavora insieme in eterno per il bene della famiglia. Quando dirigono, guidano e dispongono, essi sono uniti nelle parole come nei fatti. Essi sono sullo stesso piano: lungo la via programmano e organizzano gli affari di famiglia in maniera congiunta e unanime."
Che visione incredibile, specialmente per una confessione Cristiana, visto che molte delle quali credono in una specie di dottrina dove le mogli devono sottomettersi ai mariti. I Mormoni non insegnano la sottomissione delle mogli.
Secondo me, non possiamo capire fino in fondo questa dottrina rivoluzionaria della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni a meno che non risaliamo alla storia del Giardino di Eden. Ancora, incominciamo con 3 differenti punti fondamentali nel raccontare la storia dal vantaggio del Vangelo Restaurato.
Numero uno: i Mormoni non credono che la Caduta sia stata una grande tragedia. Anzi, noi crediamo che la Caduta fu preordinata, che accadde per la nostra crescita, e quindi la Caduta fu una benedizione. Numero due: i Mormoni non credono che Eva peccò mangiando il frutto del Primo Albero, l'albero della conoscenza del bene e del male. E numero tre: poiché i Mormoni non credono che Eva peccò, inoltre noi non crediamo che Eva fu punita da Dio per il suo ruolo nel mangiare il frutto, ma anzi fu premiata.
Il Grande Piano della Felicità concepito per i figli di Dio impone che lascino la loro casa celeste, ricevere un corpo mortale come una benedizione, entrare nella pienezza del libero arbitrio essendo separati da Dio, e poi ritornare un'altra volta alla loro casa celeste per essere giudicati per come avranno usato il loro arbitrio.
Così, il Piano è stato pensato per essere un "cerchio", se volete: ci dovrebbe portare dalla nostra casa celeste e, se percorriamo bene il viaggio, il piano ci riporterà alla nostra casa celeste, molto più simili a nostro Padre Celeste, con molta più conoscenza, un arbitrio più maturo, un desiderio di scegliere il giusto, con così tanto in più che non avremmo mai potuto acquisire se fossimo rimasti in cielo avendo una versione dell'arbitrio debole e diluito.
Solo i figli poterono scegliere di andare, e portare a compimento un distacco dai loro genitori divini. E così nel Giardino furono messi un figlio e una figlia di Dio, e due alberi. Due persone, due alberi.
Entrambi gli Alberi rappresentavano due passaggi lungo il viaggio del Grande Piano. Il Primo Albero, l'albero della conoscenza del bene e del male, simbolizza la soglia che porta dal cielo, e le ordinanze per entrare nella vita mortale con un corpo mortale, ottenendo un arbitrio completo, e avendo sveglia dentro la luce di Cristo. Il Secondo Albero, l'albero della vita eterna, simbolizza le ordinanze della salvezza e dell'esaltazione, e la porta che riconduce alla nostra casa celeste.
Eva fu creata per seconda, quindi, non perché essere una copia di Adamo: fu creata per seconda per mettere in rilievo che il regalo del dono del Primo Albero era il dono dato dalle donne nel Grande Piano. È tramite le donne che le anime viaggiano verso la mortalità e verso la possibilità di scegliere, e in generale è tramite la cura delle donne, il loro amore per i propri figli, che la luce di Cristo si sveglia dentro ad ogni anima. E dovremmo includere in quella lista di anime Gesù il Cristo. Anche Cristo nostro Signore fu accompagnato verso la mortalità e passò il velo prendendo un corpo di carne tramite il dono di una donna, si nutrì dal seno di sua madre, e si risvegliò a tutto ciò che è buono e dolce nel mondo. Le donne guidano ogni anima attraverso il velo verso la vita mortale e l'arbitrio completo. È interessante pensare che anche Adamo, che fu creato prima di Eva, entrò nella mortalità e dentro la possibilità di scegliere accettando il dono del Primo Albero dalla mano di una donna. In un certo senso, Adamo stesso nacque da Eva.
Se Eva fu preordinata a dare questo dono speciale come sua competenza specifica nel Grande Piano, allora lei non peccò – e questa è la dottrina dei mormoni. Come Anziano Dallin H. Oaks, un apostolo della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni, disse, "Alcuni cristiani condannano Eva per la sua azione, concludendo che ella e le sue figlie sono in qualche modo da essa contaminate. Non è così per i Santi degli Ultimi Giorni! Illuminati dalla rivelazione, noi celebriamo l'azione di Eva e onoriamo la sua saggezza e coraggio nel grande episodio chiamato Caduta". Noi crediamo che i nostri genitori Celesti, e anche tutto il resto dei figli di Dio, furono grati e felici che Eva offrì il suo dono. Eva, quindi, non fu la peggiore tra le donne; Eva fu la migliore delle donne! Lei fu la più coraggiosa, la più fedele. Pertanto fu altresì corretto che il primo essere mortale al quale Gesù risorto si mostrò non fu uomo, fu una donna. Il compimento di Gesù dell'Espiazione ripagò la fede nel Piano di Madre Eva, il suo coraggioso aprire la porta rappresentato dal Primo Albero.
Dio maledì Eva? Noi sappiamo che la terra fu maledetta per il bene di Adamo ed Eva – è questa una maledizione su Adamo ed Eva? Negli insegnamenti della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni, noi non crediamo che questo fatto fu una maledizione intesa per punirli – fu una maledizione intesa ad iniziare quella legge dell'opposizione che è la base dell'arbitrio: virtù e vizio, piacere e pena, luce e tenebre, verità e bugie (2 Ne 2:11-13). Ad Eva fu detto che avrebbe fatto fatica dando alla vita dei bambini – fu questa una maledizione data ad Eva?
Ancora, dalla prospettiva mormona, assolutamente no. Avere bambini, essere in grado di dare pienamente il dono di Eva, è una delle esperienze più appaganti che l'anima di una donna mai proverà qui o nel mondo a venire, se le circostanze glielo hanno proibito qui.
Inoltre nella versione di Re Giacomo della Bibbia, viene riportato che ad Eva, come parte della sua punizione, fu detto che Adamo avrebbe comandato su di lei. È questo ciò che i mormoni credono? In effetti no. Anziano Bruce C. Hafen, un settanta della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni, dice : "in Genesi 3:16 dice che Adamo deve 'comandare su' Eva, ma... su, in 'comandare su' sta per l'Ebraico bet, che significa comandare con, no comandare su... il concetto di interdipendenza tra compagni uguali è ben fondato nella dottrine del vangelo restaurato". Così soltanto i mormoni tra tutte le religioni cristiane affermano che non solo Eva non peccò, ma che fu premiata per il suo coraggio e la sua saggezza, e Dio la rassicurò che, proprio come lei portò a compimento il suo ruolo nel Grande Piano di Felicità, Adamo sarebbe stato pronto all'azione, e avrebbe portato a compimento il suo ruolo nel Grande Piani di Felicità, e che gli avrebbe dato il diritto ci governare con lei. Questa dottrina è assolutamente rivoluzionaria e sorprendente tra tutta la Cristianità!
Che dono darà Adamo per portare a compimento il Grande Piano? I mormoni credono che Adamo e i suoi figli daranno il dono del frutto del Secondo Albero ai figli di Dio, coloro che sono degni di riceverlo, proprio come Eva e le sue figlie danno il frutto del Primo Albero a tutti coloro che sono degni di prenderne parte. Il frutto del Secondo Albero sono le ordinanze di salvezza ed esaltazione amministrate dai figli di Dio. Proprio come il passaggio attraverso il velo che ci porta a casa è amministrato e difeso dai figli di Dio. E coloro che hanno accettato il dono del Secondo Albero dalle mani dei figli di Dio passeranno di nuovo tramite quel velo e torneranno a quel posto celeste da dove possono stare con i loro Genitori ancora una volta.
Proprio come ad Adamo fu chiesto di ascoltare Eva e ricevere il frutto del Primo Albero, ad Eva è chiesto da Dio di ascoltare Adamo accettando il frutto del Secondo Albero. Saremmo negligenti se non vedessimo che ci furono due ascolti, due regali donati, due doni ricevuti, due competenze specifiche.
Ciò significa che il sacerdozio, nella comprensione mormona, non è un qualcosa di extra dato agli uomini e negato alle donne. Il sacerdozio è l'apprendistato degli uomini per diventare un padre celeste, ed è chiaro dalla dottrina mormona che le donne hanno il loro apprendistato per diventare come la loro madre celeste. Le ordinanze – e sono ordinanze – del corpo e dell'arbitrio – gravidanza, parto, allattamento – le ordinanze spirituali del primo Albero non sono meno potenti o meno spirituali delle ordinanze del Secondo Albero. Le donne hanno il loro potere divino.





Alcuni hanno erroneamente percepito che la Chiesa e i suoi dirigenti presiedono sulle famiglie dei membri, e che in qualche modo questo insegna che gli uomini devono governare sulle donne. Niente potrebbe essere maggiormente lontano dalla verità. Il Vangelo Restaurato ci aiuta a vedere che la Chiesa è intesa ad essere il regalo che i figli di Dio danno alla famiglia, proprio come le figlie di Dio danno un grande dono alla famiglia. La Chiesa, quindi, è solo un'assistenza alla famiglia, che sta sopra ad essa nel piano eterno. Anziano Jeffrey R. Holland, Un Apostolo della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni, disse, "Potrebbero esserci rioni e pali in cielo—anche se io non ne so nulla— o qualche altra organizzazione di cui non siamo a conoscenza. Sappiamo però che in cielo esisteranno le famiglie. E gran parte di quanto è stato rivelato sulla vita futura, la vita eterna, si incentra sull'organizzazione familiare...". La famiglia è un'organizzazione divina, e noi sappiamo dalla dottrina mormone che, nella famiglia, donne e uomini governano parimenti. Presidente James E. Faust, della Prima Presidenza della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni, disse: "Ogni padre è un patriarca della sua famiglia, e ogni madre ne è la matriarca. Entrambi sono eguali nei loro diversi ruoli di genitori". Notare ancora una volta il martellamento sull'eguaglianza.
Sono rimasta un membro saldo della Chiesa Mormona perché, per la prima volta nella mia vita, ho capito perché non sia una maledizione essere nate donne, e come si possa dire con assoluta serietà che gli uomini e le donne stanno davanti a Dio e davanti l'uno all'altro in vera uguaglianza. Capisco ora che le donne sono coloro che devono provare gioia (2 Ne 2:25). E, strano quanto possa sembrare, credo che una delle azioni più profondamente femministe una persona possa fare è condividere il Vangelo Restaurato di Gesù Cristo con gli altri. Il Vangelo Restaurato non solo restaura le giuste relazioni tra l'uomo e Dio, ma anche le giuste relazioni tra uomini e donne, facendolo la più forte, la più progressiva forza per le donne nel mondo oggi.

 
E vorrei aggiungere la mia testimonianza a quella di Sorella Hudson, che il vangelo di Cristo veramente è la forza più libertina per le donne sulla terra. Che esempio profondo fu il Salvatore per il progresso delle donne (andate a leggere il mio post su Figlie del Mio Regno). Sono stata tanto benedetta nel leggere, pregare a riguardo, e metabolizzare la chiara dottrina che riguarda il ruolo di Eva e delle figlie nel Piano di Salvezza: se volete leggere di più su questo argomento, potete trovare monte dichiarazioni e punti dottrinali sotto le etichette all'inizio della pagina, per esempio "Madre Eva", "Donne e Uomini", "Femminilità", "Società ed Istruzione" e "Istinto Materno". E se avetequalsiasi altro materiale da aggiundere, fatecelo sapere!

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